Il finocchietto selvatico appartiene alla famiglia delle Apiaceae. Il suo nome scientifico è Foeniculum Vulgare M. Pianta spontanea che può raggiungere anche i due metri di altezza, se ne consumano ampiamente i fiori in cucina, erroneamente chiamati semi e le foglie più tenere e verdi per condire minestre, piatti di pesce, insalate o la famosa pasta con le sarde, nota ricetta siciliana. Il finocchietto selvatico viene utilizzato anche per scopi fitoterapici, soprattutto si riconoscono le sue qualità digestive e carminative. Il decotto di finocchietto rappresenta un ottimo calmante per le palpebre infiammate.

Disponibile in vaso Ø14cm.

Pianta perenne.

Tutte le piante aromatiche e officinali sono disponibili nei mesi di marzo, aprile, maggio e giugno.

Negli altri mesi, solo su ordinazione e a seconda del naturale ciclo fenologico della pianta.